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ARTICOLO TRATTO DA "IL CITTADINO" DEL 13/05/2010 - La provincia interverrà sul muro omicida: uccide i tassi sulla Graffignana-Borghetto
 

La provincia interverrà sul muro omicida: uccide i tassi sulla Graffignana-Borghetto
 

Borghetto La provincia fermerà la strage di animali che finiscono sotto le auto sulla strada provinciale 125 Graffignana-Borghetto.Da quando è stata completata la ciclabile che corre parallela alla provinciale 125, sono già diverse le segnalazioni di animali investiti dalle auto: l’ultima ancora questa settimana, nonostante l’allarme già lanciato la settimana precedente sulla stampa. A finire sotto le ruote delle auto sono soprattutto tassi, che erano soliti spostarsi dalla campagna di Vigarolo su un lato della provinciale fino alla campagna degradante verso Graffignana, dall’altro lato della Sp 125. Durante la realizzazione della ciclabile parallela alla strada, però, si è reso necessario costruire un muro di contenimento in prossimità del vallone del Lambro, dove la strada degrada con decisione. Alcune centinaia di metri di muro alto non più di 150 centimetri, ma senza interruzioni e quindi tale da risultare un ostacolo insormontabile per gli animali che sfruttavano in precedenza quel corridoio ecologico. Circa 15 giorni fa era così partita la richiesta di intervenire per sanare la situazione da parte di Massimo Provini, ex consigliere comunale responsabile degli enti locali per la sezione di Borghetto della Lega Nord. E ora arriva la risposta da parte della provincia di Lodi.«Purtroppo non si potrà intervenire subito per questioni di bilancio, ma ho già dato mandato ai tecnici di studiare i possibili interventi per risolvere il problema non appena le risorse lo consentiranno - spiega l’assessore alle infrastrutture Nancy Capezzera -. Gli animali sono un patrimonio della nostra campagna e quindi vanno tutelati, e in questo caso agevolati nei loro spostamenti. Prevedere un muro di contenimento fatto in quel modo è stato un errore progettuale al quale cercheremo di porre rimedio non appena sarà possibile».Concretamente, le soluzioni al vaglio dei tecnici sono la possibilità di tagliare il muro in alcuni punti per creare dei gradoni di risalita dolce oppure, come in uso nel Nord Europa, l’introduzione nel muro di alcuni canali di collegamento, tubi dal diametro sufficiente al passaggio degli animali riempiti di un tappetino di terra che possa guidare gli animali all’attraversamento del muro per sbucare nella campagna.Inoltre, sulla stessa provinciale era stata lamentata un’eccessiva presenza di predisposizioni per i cartelloni pubblicitari: se tutti fossero riempiti si avrebbero pannelli ogni cento metri o meno, con inevitabile danno alla visuale del paesaggio di campagna tipico della zona.«Anche su questo problema stiamo lavorando, non solo in prossimità della provinciale 125 ma su tutte le strade di nostra competenza - conclude Nancy Capezzera -. Entro poche settimane credo saremo pronti a qualche tipo di intervento».Andrea Bagatta